Luca Ronzitti

Nato nel 1989, Luca Ronzitti intraprende presto lo studio dell’organo sotto la guida di Andrea Banaudi e del clavicembalo con Maurizio Fornero. Parallelamente agli studi classici e conseguita la laurea in Psicologia, studia Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, prima con Daniele Bertotto, poi con Orazio Mula, Clavicembalo con Giorgio Tabacco, laureandosi col massimo dei voti e Composizione Corale e Direzione di Coro con Elena Camoletto. Particolarmente attratto dalla musica antica e barocca, ne approfondisce lo studio partecipando attivamente a seminari e corsi di interpretazione, in particolare con Luigi Ferdinando Tagliavini, Chiara Massini, Pablo Valetti, Jean Tubery, Francesco Corti, Evangelina Mascardi e Stefania Neonato. Frequenta i corsi organizzati dall’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano a Cremona e Venezia e consegue il Diploma of Advanced Studies in Canto gregoriano, Paleografia e Semiologia presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, sotto la guida di Giacomo Baroffio, a pieni voti e con dignità di stampa; sempre a Lugano, fa parte della Schola gregoriana “More Antiquo”. Collabora attivamente con numerose realtà musicali torinesi e piemontesi tra cui l’Accademia dei Solinghi, il Coro Filarmonico “Ruggero Maghini”, l’”Orchestra Filarmonica del Teatro Regio” di Torino e la Cappella Musicale della Cattedrale di Vercelli. È attivo in campo musicologico, occupandosi della trascrizione e revisione di partiture inedite, specialmente del periodo barocco e classico in area piemontese. Ha diretto il Coro “Francesco Tamagno” con il quale ha collaborato con l’Orchestra “B. Bruni” di Cuneo, l’”Orchestre des Alpes de la Mer” di Nice e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino. Dal 2010 è direttore del Coro e della Schola Gregoriana “Vox Amica” di Bruino. Appassionato docente nella Scuola Secondaria, è stato Prefetto degli Studi e docente di Canto Gregoriano presso la Scuola Diocesana di Musica Sacra di Vercelli ed è docente presso i corsi estivi dell’AISCGre - Sezione Italiana. Socio fondatore dell’Associazione “JSBach.it - Società Bachiana Italiana”, è stato responsabile dell’area didattica e componente del consiglio direttivo fino al 2024. Dal 2022 è Direttore Artistico dell’Accademia del Santo Spirito.

Direttori artistici passati

Sergio Balestracci

Sergio Balestracci, nato a Torino nel 1944, dopo aver iniziato gli studi musicali al conservatorio di Piacenza ha studiato flauto diritto con Edgar Hunt diplomandosi successivamente in questo strumento al Trinity College of Music di Londra. Laureatosi in storia moderna all'Università di Torino, ha iniziato molto presto un'attività concertistica, sia come strumentista, sia come vocalista, nel campo della musica rinascimentale e barocca, contribuendo tra i primi in Italia alla riscoperta di quel repertorio. Fondatore dell'Accademia del Flauto dolce e dell’Accademia del Santo Spirito di Torino, ha curato la revisione di diverse composizioni sei-settecentesche in prima esecuzione moderna ("David" di Scarlatti, "San Giovanni Battista" di Stradella "Te Deum" di Fiorè, "Requiem" di Bassani, ecc). E’ stato tra i fondatori dell'orchestra barocca "Academia Montis Regalis” e attualmente insegna flauto dolce al Conservatorio "C. Pollini" di Padova. Da tempo è anche attivo come musicologo (in questa veste è stato docente presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e l'Accademia Filarmonica Trentina; è stato inoltre docente di Storia della Prassi esecutiva presso il Conservatorio G. Verdi di Milano); nel 1992 ha pubblicato la prima traduzione italiana del "Trattato su Flauto traverso" di J. J. Quantz e nel 1997 uno studio sulla "Cappella Regia a Torino nel secolo XVIII" per conto della Accademia di Santa Cecilia.

Andrea Banaudi

Andrea Banaudi ha studiato Organo e Composizione organistica con Luciano Fornero, Cembalo con Giorgio Tabacco e Canto Gregoriano con Fulvio Rampi presso il Conservatorio di Torino. Particolarmente attratto dalla musica per Organo e Cembalo dei secoli XVII e XVIII, ne ha iniziato l’approfondimento seguendo corsi d’interpretazione tenuti da Ton Koopman e Harald Vogel presso l’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia. Successivamente si è perfezionato in Cembalo con Emilia Fadini a Milano e in Organo con Herbert Tachezi, di cui è stato allievo presso l'Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna. E’ stato invitato a tenere concerti nell’ambito di festivals internazionali quali gli “Orgelvespern” e le “Geistliche Orgelmusiken” all’Organo Silbermann della Hofkirche di Dresda, “Les Estivales d’Orgue de la Cité” presso la Basilique Saint Nazaire e “Vent d’Anges” all’organo Cavaillé-Coll della Cattedrale di Carcassonne, il “Festival d'Orgue” de Narbonne, le “Auditions d'Orgue” all'organo della Cattedrale di Notre Dame a Parigi e gli Organ Recitals all'organo dell'Abbazia di Westminster a Londra. Per oltre vent'anni è stato Direttore artistico dell'Accademia del Santo Spirito di Torino. La passione per la musica antica lo ha condotto alla ricerca, allo studio, alla revisione e pubblicazione di opere inedite di autori del ‘600 e del ‘700 (ha pubblicato per Ut Orpheus due sinfonie di Stradella). Alla predilezione nei confronti del repertorio organistico e cembalistico barocco affianca l’interesse per il Canto Gregoriano. Ha al proprio attivo registrazioni discografiche (per le etichette Stradivarius, Discantica e Elegia) e radiofoniche (RAI) e la partecipazione in qualità di relatore a conferenze e corsi.